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lunedì 3 marzo 2014

Wi-Fi a bordo, ecco l'elenco delle compagnie che offrono il servizio

ROMA - Recentemente l'EASA ha liberalizzato l'uso dei dispositivi elettronici a bordo degli aerei per tutta la durata del volo purchè in modalità "flight mode". Già in precedenza era possibile accendere il proprio PEDs in volo, tranne che durante le fasi di decollo e atterraggio e sempre in flight mode. Il prossimo step, adesso, è quello di poter utilizzare i propri devices fruendo della connessione wifi. Ma quali sono le compagnie aeree che già offrono questo servizio? Lo apprendiamo dal Corsera che ci spiega che sono meno di una cinquantina ("10 sono quelle nel Nord America e altre 34
quelle nel resto del mondo". Al momento, tuttavia, i costi sono molto alti: infatti, sempre secondo il Corsera, "si va da un 50 dollari al mese sulle compagnie americane alle 20 euro per la durata del volo sull’imminente proposta di Air France". In attesa di tariffe migliori, scopriamo assieme le 44 compagnie "2.0":
Southwest, AirTran, Air Canada, Alaska Airlines, United Airlines, Fronted, Delta, US Airways, American Airlines, Virgin America, Jet Blue, Thai, TAp, Turkish Airlines, Singapore Airlines, Saudi, SAS, Royal Jordanian, Qatar, Filippine Airlines, Norwegian Air, Oman Air, Mango Airlines, Lufthansa, Lybian Airlines, HongKong Airlines, Gulf Air, Garuda Indonesia, Finnair, Eva Air, Etihad, Emirates, EgyptAir, Dragon Air, Cebu Pacific Air, British Airways, Cathay Pacific, Air France-KLM, Aeroflot, Aer Lingus, Japan Airlines, Transaero, Iberia e Virgin Atlantic. In America il servizio wifi ad alta quota è molto diffuso, come testimoniano i dati diffusi da Gogo, società leader nel settore, che ha superato le 2000 installazioni su aerei di varie compagnie quali Delta, American Airlines, Virgin America e US Airways. In Europa la prima compagnia a offire il wifi gratuitamente è stata Norwegian Airlines

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