| Un aereo Pegasus |
ISTANBUL - Ieri sera l'aeronautica militare turca ha sventato un tentativo di dirottamento di un volo diretto a Istanbul. L'uomo sulla quarantina - che pare chiamarsi Kozlov - a bordo di un Boeing 737-800 della Pegasus Airlines marche TC-CCP che stava operando il volo PC-751 partito da Kharkiv (Ucraina) e diretto a Istanbul, sarebbe entrato in cabina di pilotaggio con in mano un oggetto che avrebbe spacciato per detonatore e avrebbe minacciato di far esplodere una bomba se i piloti non avessero portato l'aereo a Sochi per
assistere alle Olimpiadi invernali. A bordo vi erano 110 persone. L'equipaggio ha lanciato l'allarme e due F-16 turchi hanno affiancato il Boeing scortandolo all'aeroporto Sabiha Goekcen di Istanbul (effettiva destinazione del volo) dove, in una zona periferica, l'aereo è stato evacuato in sicurezza e bonificato. A bordo non è stata rilevata alcuna minaccia. Sul Corsera si legge che "i servizi segreti di Kiev (Sbu) citati dall’agenzia Interfax, rivelano che l’uomo era ubriaco e non aveva con sé armi o esplosivi".
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