| EI-DLI contro la caserma dei VDF |
LONDRA – Torna operativo il Boeing 737-800 Ryanair protagonista di un singolare incidente lo scorso 4 giugno nell’aeroporto di Roma Ciampino. Come forse ricorderete, il velivolo della low cost irlandese era parcheggiato nell’apron dello scalo romano “Pastine”. L’handling – probabilmente in virtù di una giornata particolarmente delicata contrassegnata dallo sciopero dei dipendenti Groundcare – omise di assicurare correttamente l’aeromobile che, spostato forse
dal vento, percorse circa 40 metri andando a urtare la vicina caserma dei Vigili del Fuoco, sotto lo sguardo incredulo e impotente dei presenti. Risultato: il Boeing (vuoto, senza né passeggeri né equipaggio) riportò la rottura dello stabilizzatore orizzontale e di parte della coda, la caserma qualche danno alle tubature e alla facciata esterna. I danni furono stimati in 200000 euro. "Abbiamo sentito un boato fortissimo di vetri che si infrangevano. Ma solo quando siamo usciti fuori, ci siamo resi conto che un aereo era finito addosso alla caserma. L'ala è finita appena sopra al tetto, poteva succedere qualcosa di molto grave", dichiararono gli agenti della polizia di frontiera. Ma Ryanair non si è persa d’animo e ha prontamente provveduto a riparare il B737 marche EI-DLI e, come riportato dal sito Flight Radar 24, EI- DLI è tornato a volare, come un paziente dopo un intervento delicato. Come è potuto accadere l’incidente? Probabilmente perché il personale di terra non assicurò correttamente le ruote con i chocks e il forte vento fece scivolare via l’aereo: un incidente che avrebbe potuto avere un epilogo decisamente più drammatico. L’aereo, contrassegnato dallo sticker “Comunitat Valenciana”, ha operato il primo volo nel 2006 e ha un’età di oltre 8 anni.
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